top of page
Immagine del redattoreSalentistica.it

Ennio De Giorgi: Il Genio Matematico del Salento tra Scienza e Umanità

Aggiornamento: 4 mag

L'Ispirazione di "VERBA MANENT - Canto per Ennio De Giorgi"


Recentemente abbiamo avuto il piacere di

assistere allo spettacolo teatrale "VERBA MANENT - Canto per Ennio De Giorgi" 🎭, una produzione di URA Teatro (col supporto di UniSalento, Università di Pisa Scuola Normale

Superiore e UMI Unione Matematica Italiana)  ospitato a Ruffano dal Gruppo Teatrale Kairós sulla figura del grande matematico salentino.

Lo spettacolo, tratto dal libro di Andrea Parlangeli "Uno spirito puro Ennio De Giorgi" e interpretato da Fabrizio Pugliese e Fabrizio Saccomanno, con musiche di Marco Schiavone, ci ha profondamente colpito per la sua originale struttura e per come ha saputo intersecare la biografia piena di altissimi tratti scientifici con lo spettacolo e la forma teatrale e ci ha ispirato a condividere con voi la storia straordinaria di questo genio della matematica. 📕

🧒 Un Prodigio fin dall'Infanzia 🎓

Ennio De Giorgi nacque a Lecce l'8 febbraio 1928 e fin da giovanissimo mostrò un talento eccezionale per la matematica 🧮. I suoi insegnanti rimanevano stupiti dal suo modo di affrontare calcoli complessi con estrema facilità, ottenendo sempre il massimo dei voti 🎓. Il giovane Ennio si distingueva anche per il suo modo peculiare di muoversi e parlare, segno di una mente brillante che lavorava in modo unico 💭. Era evidente a tutti che quel bambino aveva un dono speciale, una capacità innata di vedere il mondo attraverso i numeri e le forme 🌍.


🎓 Gli Anni Universitari e la Cattedra a Pisa 👨‍🏫

Dopo essersi laureato a Roma sotto la guida del grande matematico Mauro Picone, De Giorgi iniziò una folgorante carriera accademica che lo portò alla cattedra della prestigiosa Scuola Normale Superiore di Pisa 🎓. Qui si dedicò a studi pioneristici nel campo dell'analisi matematica, in particolare nel calcolo delle variazioni, nella teoria geometrica della misura e nelle equazioni a derivate parziali 📜.

Nel calcolo delle variazioni, De Giorgi studiò i problemi di minimo e di massimo per funzionali, ovvero "funzioni di funzioni" che associano un numero reale a ogni funzione di un certo spazio 📈. Questi problemi hanno importanti applicazioni in fisica, ad esempio nel principio di minima azione o nella teoria delle superfici minime 🌿.

Nella teoria geometrica della misura, De Giorgi sviluppò nuovi strumenti per "misurare" insiemi e superfici irregolari, estendendo concetti classici come la lunghezza, l'area o il volume 📏. Questa teoria ha trovato applicazioni in campi disparati, dalla geometria alla probabilità, dall'analisi all'ingegneria 🌐.

Infine, nelle equazioni a derivate parziali, De Giorgi studiò le proprietà delle soluzioni di equazioni che coinvolgono derivate parziali di funzioni di più variabili 📜. Queste equazioni descrivono moltissimi fenomeni naturali, dal calore alla vibrazione delle membrane, dalle onde al potenziale elettrico 🌊.

I lavori di De Giorgi in questi campi aprirono nuove strade e attirarono a Pisa matematici da tutto il mondo, desiderosi di imparare dal maestro 🌍. La sua capacità di affrontare problemi complessi con eleganza e semplicità era universalmente riconosciuta 🎩.

## 🏆 Il 19° Problema di Hilbert e la Fama Mondiale 🌍

Ma il risultato che consacrò De Giorgi nell'olimpo della matematica mondiale fu la soluzione del 19° problema di Hilbert 🏆. Nel 1900, il grande matematico tedesco David Hilbert aveva stilato una lista di 23 problemi irrisolti, sfidando i matematici del futuro a trovarne la soluzione. Il 19° problema riguardava la regolarità delle soluzioni delle equazioni a derivate parziali ellittiche, un tipo di equazioni che descrivono molti fenomeni fisici, dall'elettromagnetismo alla meccanica quantistica 🌀.

In parole semplici, Hilbert chiedeva se le soluzioni di queste equazioni fossero sempre "lisce", cioè prive di angoli, cuspidi o altre singolarità 📈. La regolarità è una proprietà fondamentale per molte applicazioni, perché garantisce che le soluzioni si comportino bene e siano fisicamente ragionevoli 🌈.

De Giorgi risolse il problema nel 1956, a soli 28 anni, dimostrando che le soluzioni di queste equazioni sono sempre "lisce", cioè differenziabili infinite volte ⚖️. In termini tecnici, dimostrò che le soluzioni sono analitiche, cioè sviluppabili in serie di potenze 📜.

Fu un risultato straordinario, che gli valse la fama mondiale e aprì la strada a innumerevoli applicazioni in fisica e ingegneria 🚀. La dimostrazione di De Giorgi si basava su stime precise e raffinate delle soluzioni, ottenute con tecniche originali di analisi funzionale e teoria della misura 🔍.

L'anno seguente, il matematico americano John Nash, futuro premio Nobel per l'economia, arrivò in modo indipendente allo stesso risultato, confermando l'importanza della scoperta di De Giorgi 🤝.

La soluzione del 19° problema di Hilbert è considerata uno dei maggiori trionfi della matematica del XX secolo 🏅.


🕊️ Un Matematico Umanista 💬

Ma De Giorgi non era solo un genio della matematica. Era anche un uomo profondamente impegnato nella difesa dei diritti umani 🕊️, che credeva nel dialogo e nella condivisione del sapere come forme di crescita umana 💬. Amava discutere di problemi matematici durante lunghe passeggiate o intorno a un tavolo, riconoscendo alla convivialità un carattere quasi sacro 🍽️.

Era un uomo di profonda cultura, appassionato di filosofia, storia, letteratura e arte 🎨. Vedeva la matematica non come una disciplina astratta e avulsa dal mondo, ma come un'avventura dello spirito umano, un modo di esplorare e comprendere la realtà in tutta la sua ricchezza e complessità 🔍.

Per De Giorgi, la matematica era un dialogo costante tra rigore e intuizione, tra astrazione e concretezza, tra logica e immaginazione 💡. Credeva che la matematica dovesse essere aperta e accessibile a tutti, non un sapere esoterico riservato a pochi iniziati 📖.


✝️ Fede e Ragione: Un Binomio Indissolubile 🙏

Uomo di profonda fede cristiana ✝️, De Giorgi vedeva nella matematica un riflesso dell'armonia del creato e un cammino verso la Verità ultima 🙏. Per lui, fede e ragione non erano in contrasto, ma si illuminavano a vicenda in un percorso di continua ricerca 🔍.

Credeva che la scienza e la fede avessero entrambe un ruolo essenziale nella vita dell'uomo, perché rispondevano a domande diverse ma ugualmente fondamentali ❓. La scienza ci dice come funziona il mondo, la fede ci dice perché il mondo esiste e quale sia il nostro posto in esso 🌌.

De Giorgi viveva la sua fede con semplicità e profondità, come un dono e una responsabilità 🎁. Era attivo nella comunità ecclesiale, partecipava alla liturgia e alla preghiera, si impegnava nel volontariato e nella carità 🤲. Ma soprattutto, cercava di testimoniare la sua fede con la coerenza della vita e la trasparenza delle relazioni umane 👥.


🌈 L'Eredità di un Maestro 🙏

Ennio De Giorgi ci ha lasciati il 25 ottobre 1996, ma il suo esempio e il suo insegnamento continuano a ispirare generazioni di matematici e di giovani in cerca di un senso più profondo nella scienza e nella vita 🌈. La sua visione della matematica come amore per la sapienza e come strumento di dialogo rimane più attuale che mai 💡.

La sua eredità non è solo scientifica, ma anche umana e spirituale 🕊️. De Giorgi ci ha mostrato che la matematica non è un gioco sterile e fine a se stesso, ma una via di accesso alla bellezza, alla verità e al mistero dell'esistenza 🔍.

Ci ha insegnato che la scienza e la fede, la ragione e il cuore, l'intelletto e l'anima non sono nemici, ma alleati nella ricerca del senso ultimo delle cose 🤝. Ci ha testimoniato che la grandezza di un uomo non si misura solo con i suoi successi professionali, ma anche con la sua capacità di amare, di servire, di donare 💕.


🎭 Un Genio da Raccontare 🌟

Come disse il professore di matematica Renato Caccioppoli al giovane De Giorgi, "Non c'è nulla di più barbaro di uno spirito puro" 🌹....E continuò sostenendo che Ennio De Giorgi fu l'eccezione, uno spirito puro che seppe conciliare la complessità delle teorie matematiche con la semplicità e l'umanità dei gesti quotidiani 🌟.

A noi resta il compito di scoprire ed ascoltare chi racconta, con il gioco del teatro e della parola, la bellezza di questo spirito puro 🎭. Di far conoscere alle nuove generazioni la figura di questo grande matematico salentino e grande uomo, che ha onorato la scienza e la fede, la ragione e l'amore 🌈.

Lo spettacolo "VERBA MANENT - Canto per Ennio De Giorgi" è un passo mai visto prima e importante in questa direzione 🎥. Attraverso la poesia del teatro, la magia della musica e la forza della testimonianza, ci restituisce un ritratto vivo e appassionato di Ennio De Giorgi, facendoci innamorare della sua mente brillante e del suo cuore grande ❤️.

Perché, come diceva lo stesso De Giorgi, "la matematica è un'avventura dello spirito umano" 🚀. E noi siamo chiamati a continuare questa avventura, sulle orme di un maestro che ci ha indicato la via della sapienza e dell'amore 🙏. Qui di seguito un brevissimo-documentario su Ennio De Giorgi🎥:




222 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Commentaires


bottom of page